Perché installare un impianto GPL nel 2025: cinque vantaggi concreti

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Ecco cinque vantaggi concreti (aggiornati al maggio 2025) che rendono oggi l’installazione di un impianto GPL una scelta ancora più interessante:

Taglio immediato dei costi di rifornimento

Benzina self ≈ 1,68 €/l; GPL servito ≈ 0,73 €/l: risparmio medio -55% ad ogni pieno. Con percorrenze di 15.000 km/anno, l’investimento (900-1.600 €) si ripaga in 18-24 mesi, poi sono solo guadagni. Fonte: Ministero dell’Istruzione e del Merito

Meno CO₂ e polveri: più aria pulita

Un litro di benzina emette circa 2.380 g CO₂, mentre il GPL soltanto 1.610 g (-32%). Nelle prove su strada il vantaggio medio è di -14% di CO₂/km e praticamente zero particolato PM10.

Libertà di circolare durante i blocchi traffico

Molti Comuni (Roma, Torino, Milano, Bologna…) esentano o applicano deroghe ai veicoli GPL durante gli stop anti-smog a Torino e consentono l’accesso alle ZTL a tariffe ridotte o gratuite. Dal 1 ottobre 2025, con le restrizioni Euro 5 diesel, il GPL garantirà mobilità anche ai veicoli più datati.

Rete capillare e autonomia bi-fuel

Con oltre 4.600 stazioni GPL, l’Italia possiede la rete di distribuzione più estesa d’Europa. L’autonomia combinata (GPL + benzina) supera spesso i 1.000 km, ideale per lunghi viaggi senza ansia da rifornimento.

Incentivi regionali e agevolazioni 2025

Senza bonus statali, molte Regioni (Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto, Sicilia…) offrono contributi fino a 2.000-4.000 € per la conversione o l’acquisto di auto GPL. In diverse Province, il bollo è ridotto del 75% o azzerato per 5 anni sulle auto trasformate, aumentando ulteriormente il risparmio.

In sintesi

Installando un impianto GPL spendi meno a ogni rifornimento, riduci le emissioni, eviti i blocchi traffico, hai una vasta rete di pompe a disposizione e sfrutti bonus locali che velocizzano il ritorno sull’investimento. Se vuoi risparmiare concretamente e guidare in modo sostenibile, il GPL è la soluzione ideale.

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